“LICEO SCIENTIFICO STATALE ANTONIO PACINOTTI”. Si capisce dal nome. Si capisce dalla forma regolare che le lettere assumono tutte in fila. Si capisce dalla sensazione di ordine che si avverte pronunciandolo!
Tutto in questa scuola trasuda, o almeno dovrebbe, scienza e tutto ciò che colleghiamo istintivamente a essa: la logica, il controllo, un metodo preciso e studiato di fare tutto ciò che deve essere fatto e la certezza che giusto e sbagliato esistono ed esisteranno sempre, soprattutto su un piano oggettivo.
E l’arte? C’è posto per lei? Che cos’ha l’arte, esplosiva e morbida, fluida e imprevedibile, da spartire con la rigida disciplina scientifica? Più di quanto ci si immagina! Nelle brillanti menti degli studenti del Pacinotti arte e scienza convivono, si fondono. Andando a scavare poco sotto la superficie, questa simbiosi viene rivelata ovunque.
Chi sono, dunque, gli artisti del Pacinotti? Secondo un’indagine recentemente condotta in questo liceo:
7 ragazzi su 10 si definiscono artisti.
Metà di loro è musicista, un dato che non lascia certo a bocca aperta dato che la scuola ha disposto una sezione per gli studenti del Conservatorio di Cagliari… Un’altra grossa fetta è dedicata alla pittura o al disegno (20%) mentre il terzo posto spetta alla settima arte ossia il cinema (10%). La piccola percentuale restante è per chi si diletta con poesia, danza, teatro o addirittura discipline più recenti come la fotografia o l’editing.
Insomma, si può proprio dire che numericamente parlando l’arte sia avvinghiata alla popolazione scolastica. Questa coesistenza la si sente chiaramente anche nelle parole degli studenti:
“L’arte in sé è come l’RNA che riporta le informazioni contenute nel DNA, che in questo caso è l’anima, ossia tutto quello nella nostra storia che ci ha segnato profondamente ed è entrato a far parte del nostro essere.” dice Amelia di 2C
“Io penso che l’arte serva per esprimere la realtà mentale dell’artista, quella realtà che a parole non possono, o non riescono, a dire” le fa eco Kosal di 4F.
L’importanza di quest’aspetto nella vita dei giovani risuona in queste parole? Sembra interessante leggerne quanto lo è scriverne?
Se le risposte sono “sì” e “sì” non esitate a leggere il seguito, una serie di interviste a musicisti, pittori, attori, scrittori e tanti altri che si sono resi disponibili per condividere il proprio rapporto con l’equilibrio tra arte e scienza.
