Negli ultimi decenni la gente ha cominciato a guardare sempre più serie TV, a vedersi passare davanti agli occhi attori, scenari e tanto altro, continuamente, senza nemmeno accorgersene. Le persone si sono abituate a questo e, talvolta, non riescono più a farne a meno.
Questo fenomeno, che viene chiamato “binge-watching”, coinvolge persone molto diverse tra loro, anche se la fascia più consistente riguarda i ragazzi tra i 14 e i 25 anni. Gli studenti del nostro Liceo appartengono proprio a questa fetta di popolazione, per questo può essere interessante parlare di qualcuno dei titoli più famosi.
Oramai le serie TV ricoprono uno spazio a sé nelle vite di tanti (o quasi) e ognuno cerca di tenersi al passo con le proprie serie preferite: ma perché queste serie ricoprono un ruolo così importante nelle nostre vite? La risposta potrebbero darla gli esperti di comunicazione. Infatti per poter dare una motivazione certa si deve mettere insieme tutto il lavoro dei registi e chi per loro svolge ricerche per riuscire a rendere la trama intrigante, sollecitare la curiosità degli spettatori e catturare la loro attenzione. L’obiettivo è fare in modo che la serie TV catturi l’attenzione del grande pubblico.
Esistono studi e statistiche sull’intera popolazione, in modo che, i registi, sappiano cosa sia meglio inserire e cosa no. Un esempio di serie TV che ha avuto un’audience veramente alta, è sicuramente Grey’s Anatomy: questa serie, che parte dal lontano 2005 e arriva fino ai giorni nostri, parla della giovane specializzanda, Meredith, che deve affrontare una serie di peripezie lungo la sua specializzazione (da una sparatoria in ospedale fino ad un incidente aereo) e anche oltre, ossia dopo essere diventata un medico strutturato. Probabilmente la fama di questa serie, di cui forse ognuno ha visto almeno un episodio, è dovuta anche a queste disgrazie che la colpiscono poiché mantengono alto lo spannung (dal tedesco femminile: tensione), riuscendo così a tenere alta l’attenzione e quindi a continuare la visione per sapere quello che succederà dopo.
Ma esistono molte tecniche per riuscire nell’intento di avere un’audience alta: un’altra tecnica utilizzata è quella tesa ad impressionare. Infatti, in questa serie tv, durante gli “interventi chirurgici”, si vedono finti organi che “colpiscono” lo spettatore che farà quindi pubblicità alla serie, parlandone con i suoi amici e conoscenti, e questo poiché certe immagini rimangono nella mente del pubblico che deve trovare un modo per esternarle compiendo quindi involontariamente il volere del regista.
Questa serie, che conta (fino ad ora) ben 14 stagioni, è una delle più lunghe mai prodotte, ed è anche una di quelle che ha avuto il maggior numero di telespettatori: ad ora, dopo un calo, si ha una media di 8 milioni di spettatori ad episodio. Ormai si parla di numeri così alti come se stessimo parlando di cose normalissime e spesso non ci si accorge che 8 milioni di spettatori sono praticamente un settimo della popolazione italiana.
E voi? Avete mai visto un episodio di questa serie? O non ne guardate? Nel caso quali sono le vostre preferite? Perché vi piacciono così tanto?
di Arianna Basciu
