Da qualche anno a questa parte la Fondazione Agnelli, attraverso il progetto Eduscopio, pubblica uno studio sui risultati che gli studenti delle scuole superiori ottengono negli studi universitari o nel mondo del lavoro, valutando gli esiti che ha prodotto il ciclo di formazione scolastica in quelli che sono i suoi compiti fondamentali, ovvero la capacità di preparare alla carriera universitaria e di consentire un rapido ingresso nel mondo del lavoro. Ciò è particolarmente importante sia per l’autovalutazione degli Istituti Scolastici che per le famiglie dei tredicenni che proprio in questo periodo devono scegliere la scuola superiore.
Eduscopio si avvale dei dati amministrativi relativi alle carriere universitarie e lavorative dei singoli diplomati raccolti dai Ministeri competenti. In particolare, per i percorsi universitari, che sono quelli che interessano di più i licei, si considerano i seguenti indicatori:
- la media dei voti conseguiti agli esami universitari, ponderata per i crediti formativi di ciascun esame;
- la percentuale dei crediti formativi universitari ottenuti rispetto al totale previsto.
Le due cose sono indice rispettivamente della qualità e della velocità del corso di studi. Esse vengono messe insieme a formare l’indice FGA, che dovrebbe qualificare in pieno la scuola di provenienza dei diplomati.
Il 15 novembre 2016 è stato pubblicato il report relativo al triennio 2011/12, 2012/2013 e 2013/2014. La ricerca ha riguardato circa 6.000 scuole e 950.000 diplomati. L’informazione è stata divulgata dall’ANSA e dai principali quotidiani nazionali e regionali, dei quali si riporta qui di seguito un estratto:
- L’Unione Sarda del 18/11/2016: «Dateci i laboratori»: la ricetta delle scuole per colmare il divario (con intervista al DS del Pacinotti Valentina Savona)
- Corriere della sera del 16/11/2016: Scuole buone (e cattive)
- La Repubblica del 16/11/2016: Licei d’Italia, promossi e bocciati
- Il Sole 24 ore del 17/11/2016: Scuole superiori, arriva la pagella di Eduscopio. Le migliori, città per città
Il Pacinotti si conferma primo liceo dell’area cagliaritana, staccando nettamente gli altri licei, sia scientifici che classici, con un indice superiore sia alla media nazionale che a quella del solo nord-Italia.
I dati di Eduscopio
Profilandosi come docente è possibile ottenere i dati del nostro Liceo, raffrontati con la media degli altri licei scientifici che si trovano entro un raggio di 30km da Cagliari:
L’indice FGA è pressochè invariato rispetto a quello pubblicato nel 2015, anche se in leggero calo (72.27 contro 73.33), ma questo è un dato che si osserva in tutta la Sardegna.
Nell’isola solo un liceo scientifico ha un indice superiore a quello del Pacinotti: il Liceo Scientifico Statale Asproni-Fermi di Iglesias è nettamente in testa, ma con una media diplomati di 13 unità contro le 202 della nostra scuola.
Il confronto tra i tassi di iscrizione e di abbandono alle facoltà universitarie collocano il Liceo Pacinotti ben oltre la media degli altri licei dell’area di Cagliari.
Se ci si profila come genitori o come studenti viene mostrata la lista delle migliori scuole di stesso indirizzo, dove il Pacinotti è primo tra i licei scientifici.
Se si richiede la lista dei licei classici di Cagliari risulta che il Liceo Motzo Quartu S.Elena è primo con un indice FGA di 69.54. Si evince che il nostro liceo ha il punteggio più alto tra tutti i licei del territorio (scientifici e classici insieme).
È interessante conoscere anche quale indice ottengono mediamente i licei del nord Italia che, come si sa, hanno risultati scolastici nettamente migliori rispetto al resto d’Italia. Nella graduatoria dei licei scientifici della città di Milano (raggio < 10km dal centro), la nostra scuola occuperebbe la posizione 18 su un totale di 55 licei, quindi oltre la media.
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