«L’alterità di altri, come ogni altra alterità, si costituisce infatti in (in) me e a partire da (da) me»
(P. Ricoeur, Percorsi del riconoscimento, cit. pp. 176-177)

“All’interno del paradigma del riconoscimento vi è la necessità di porre una distanza tra i soggetti, i quali si riconoscono reciprocamente, ma al tempo stesso, riconoscono, entrambi, sé stessi come esseri differenti e distaccati dall’Altro”.

Inizia così il percorso di riflessione che gli studenti della 5A, venerdì 12 aprile 2024, hanno intrapreso con la dott.ssa Letizia Masia* che con passione ed entusiasmo ha catturato i ragazzi, poco più giovani di lei, tessendo i “fili” dell’incontro “tra” Maria Lai e Simon Weil; Ulassai e Parigi un ponte tra due identità; arte, bellezza, contemplazione, attenzione questi i “luoghi” del riconoscimento.

* Laurea triennale in Filosofia presso l’Università degli Studi di Cagliari;
Laurea magistrale in Filosofia ed Etica delle relazioni presso l’Università degli Studi di Perugia in doppio titolo congiunto con l’Université Catholique de Lyon, France;
Erasmus+ Tranieeship presso la Chaire d’Université – Vulnérabilités, Université Catholique de Lyon;
Attualmente svolge Dottorato di Ricerca in Etica della comunicazione, della ricerca scientifica e dell’innovazione tecnologica presso l’Università degli Studi di Perugia in cotutela con l’Université Sorbonne di Parigi.