Regolamento delle riunioni telematiche

Il presente Regolamento disciplina lo svolgimento, in modalità telematica, di tutte le diverse riunioni. (BOZZA)

Descrizione

Art. 1   Ambito  di applicazione

Il presente Regolamento disciplina lo svolgimento, in modalità telematica, delle riunioni  del  Consiglio  di  Istituto,  dei  Consigli  di  Classe,  Commissioni  e Dipartimenti del Liceo Scientifico Pacinotti di Cagliari

Art. 2 Definizione
  1. Per “modalità telematica” si intende la possibilità che uno o più componenti dell’Organo Collegiale,  della  Commissione  o  Dipartimento  partecipino  alla riunione da luoghi diversi dalla sede dell’incontro fissato nella convocazione, avvalendosi   di   strumenti   di   teleconferenza,   telepresenza   o   di   connessione telematica audio-video a distanza.
Art. 3 Requisiti tecnici minimi
  1. La  partecipazione  a  distanza  alle  riunioni  di  un  organo  collegiale presuppone la disponibilità di strumenti telematici idonei a consentire la comunicazione   in   tempo   reale   a   due   vie   e,   quindi,   il   collegamento simultaneo fra tutti i partecipanti.
  1. Le strumentazioni e gli accorgimenti adottati devono comunque assicurare la massima riservatezza possibile delle comunicazioni e consentire a tutti i partecipanti alla riunione la possibilità immediata di:
  1. visione degli atti  della  riunione(mediante  gli  stessi  strumenti telematici e/o lo scambio di mail e/o documenti su canali precedentemente definiti ed attivati);
  2. intervento nella discussione;
  3. scambio di documenti;
  4. votazione;
  5. approvazione del verbale.
  6. Sono considerate tecnologie idonee: teleconferenza, videoconferenza, posta elettronica, chat.
Art. 4 Materie/argomenti oggetto di deliberazione in modalità  telematica

La riunione in modalità telematica può essere utilizzata dagli organi/organismi collegiali/commissioni/gruppi  di  lavoro,  all’art.1,  per  discutere  e  (quando possibile) deliberare sulle materie di propria competenza, per le quali non si presuppone la necessità/opportunità di una discussione collegiale svolta in presenza di tutti i componenti.

Art. 5 Convocazione
  1. La  convocazione  delle  adunanze  degli  organi  collegiali  per  lo  svolgimento delle quali è possibile il ricorso alla modalità telematica deve essere inviata con le stesse modalità previste per le sedute in presenza.
  1. La convocazione contiene l’indicazione del giorno, dell’ora, della sede, degli argomenti  all’ordine  del  giorno  e  dello  strumento  telematico  che  potrà essere utilizzato in caso di partecipazione con modalità a distanza
  1. Alle convocazioni effettuate nei termini di cui ai commi precedenti, dovrà essere dato riscontro con conferma di avvenuta ricezione con le stesse modalità adottate per le sedute in presenza.
Art. 6 Svolgimento delle  sedute
  1. Per lo svolgimento delle sedute con modalità telematiche l’organo collegiale, nel rispetto  di  quanto  disposto  dall’Art.  3,  si  avvale  di  idonei  metodi  di lavoro collegiale che garantiscano l’effettiva compartecipazione, la contemporaneità delle decisioni, la sicurezza dei dati, delle informazioni e, ove prevista, della segretezza.
  1. Per la validità dell’adunanza telematica restano fermi i requisiti di validità richiesti per l’adunanza ordinaria, con l’aggiunta da parte del Segretario verbalizzante della specificazione a verbale delle tecnologie utilizzate da ciascuno dei partecipanti a distanza.
  1. Il Presidente, all’atto della convocazione, Indica un termine temporale per la risposta, che di norma deve essere di 2 giorni, salvo necessità di particolare urgenza dovuta  a  cause  contingenti.  I  componenti  sono  tenuti  a comunicare  ricevuta  di  lettura  e  ad  esprimere  la  propria  opinione.  La ricevuta  di  lettura  senza  parere  viene  acquisita  come  approvazione  della linea indicata dal presidente. La mancata risposta viene acquisita come assenza.
Art. 7 Verbale di seduta

1. Della riunione dell’organo viene redatto apposito verbale nel quale devono essere riportati:

  1. l’indicazione del giorno e dell’ora di apertura e chiusura della seduta;
  2. la griglia con i nominativi dei componenti che attesta le presenze/assenze/assenze giustificate;
  3. l’esplicita dichiarazione di chi presiede l’organo sulla valida

costituzione dell’organo;

  1. la chiara indicazione degli argomenti posti all’ordine del giorno;
  2. l’esplicita dichiarazione di chi presiede l’organo relativa all’avvio della trattazione, anche a distanza, degli argomenti all’ordine del giorno tramite una  procedura  che  consenta  ad  ogni  componente  di interloquire con gli altri;
  3. i fatti avvenuti in sintesi durante la seduta e le dichiarazioni rese dai partecipanti alla seduta, anche a distanza;
  4. il contenuto della deliberazione formatasi su ciascun argomento all’ordine del giorno;
  5. le modalità di votazione e la volontà collegiale emersa dagli esiti della votazione stessa.
  6. Costituiscono parte integrante del verbale le dichiarazioni di

adesione/assenza  giustificata  dei  componenti,  le  dichiarazioni  di  presa visione del verbale per via telematica e di approvazione/non approvazione.

2. Il verbale della  riunione  telematica deve  essere  approvato seduta  stante;

non è consentita l’approvazione nella seduta successiva.

Art. 8 Disposizioni transitorie e finali

Il presente Regolamento entra in vigore dal giorno della pubblicazione del relativo provvedimento di emanazione all’Albo on line dell’Istituto.

Autori

Il Dirigente Scolastico

Valentina Savona

Dirigente Scolastico